Atkins & friends

Inauguro io

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ali55a
view post Posted on 10/10/2011, 08:54




Bene, direi che questa sezione me la sono proprio creata a pennello :) Quindi la inauguro e davvero cerco di parlare apertamente senza la paura che verrò giudicata o che dietro i vostri monitor ve ne stiate a sogghignare delle mie ultime avventure.
Inutile dire che dalle ferie in poi la mia "dieta" è stata un totale disastro..piu i momenti di sgarro che quelli di dieta. Ogni lunedì ripartivo piu decisa per poi caderci dopo qualche giorno o addirittura qualche ora.
Purtroppo non è la golosità la minaccia principale della mia riuscita, bensì la depressione e una cosa che si chiama BED. BED vuol dire Binge Eating Disorder ed è una specie di forza sovrumana che ti solleva per il coppetto, ti spinge in cucina e ti fa cacciare in gola qualsiasi cosa ci sia di commestibile. E quando dico qualsiasi..fidatevi. Per stringere in poche parole, almeno nel mio caso, è una tappabuchi dell'anima. Quando mi sento sola, incompresa, come estraniata, e un gran vuoto dentro, un vuoto cosmico, allora cerco qualcosa che mi riempia quel vuoto, e ci caccio dentro tanto di quel cibo che arrivo a stordirmi. Come quando a natale mangiate tanto e poi crollate in piena digestione sul divano. Ecco con la differenza che potrei mangiare caviale o radici che non sentirei la differenza, basta ingoiare qualcosa.
Mangio quando sono triste, quando sono sola, quando sono arrabbiata, e piu mangio piu mi deprimo e mi sento scivolare lungo le pareti di una buca dalla quale mi sembra non uscirò mai. E tutto questo mangiare e un po' una punizione che infliggo al mio corpo che tanto non mi piace, alla mia persona che con tutte le sue problematiche mi fa vivere in un sacco di paure e disagi. Non è amore per se stessi rimepirsi in questa maniera. Stamattina la bilancia segnava 79.9, in agosto ero attorno ai 71, quindi ho preso quasi 9 kg in 2 mesi. Magari li perderò in fretta, perchè non sono comunque il risultato di una dieta ipercalorica continuativa, ma sono lì. E mi fanno sentire malissimo, non tanto per i miei jeans che non mi entrano piu e ne ho dovuto prendere un paio di mia madre, ma per quello che rappresentano. L'odio verso me stessa.
Quindi oggi non starò a dire che ricomincio da capo, che sarà tutto diverso e non ammetto sgarri, perchè sono così imprevedibile che non me lo posso assicurare. Diciamo che almeno oggi ci provo, domani vedremo. Un giorno alla volta.
 
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ladyfalco1
view post Posted on 10/10/2011, 09:43




scusami ali se mi permetto di rispondere a questo tuo sfogo,non ho la pretesa di dire le cose giuste o che forse vorresti sentirti dire,ma so che se non ti fermi ti farai sempre e ancora più male,e credo che non te lo meriti.Devi sicuramente levarti dalla tua vita tutte queste fobie e considerazioni sbagliate che hai di te.Io e nessuno qui ha le competenze per aiutarti,perchè se potessi non esiterei a farlo,ma stai pur certa che qui c'è un gruppo di persone che ti stima e ti apprezza,anche se in maniera virtuale credo un minimo di conoscerti si vede da come scrivi e da come ti esprimi che sei una ragazza sensibile e intelligente.Non puoi e non devi reagire cosi,lo devi fare perte stessa.Comunque so una cosa che scrivere fa bene,è questo che dovresti fare quando stai male,SCRIVERE COSA PROVI è PERCHè,anche su un foglio di carta che poi straccerai ma non aprire il frigo... tanto è solo un attimo di piacere...ma non cancellerà mai quello CHE TU TI TIENI DENTRO...Ali ti chiedo scusa se ho potuto dire qualcosa che non va,fammi sapere cosi la prossima volta sto zitta.
Un amica anche se virtuale :wub:
 
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ali55a
view post Posted on 10/10/2011, 10:05




grazie per la tua opinione, e sono contenta che tu mi abbia risposta.. del resto gli sfoghi servono per liberarsi ma anche per avere dei confronti da chi non è nelle nostre scarpe! Non sono assolutamente contraria a chi dice la sua :)
Sai, volersi bene e sapere quanto valiamo è una cosa che richiede una grande stima di se stessi, e a me questo manca da tutta la vita. A parte rare occasioni. Come mi dicono tutti e mi dico sempre da sola, devo imparare ad appoggiarmi anche sugli altri quando sento che sto per crollare, invece che sentirmi ingombrante e chiudermi in me stessa sperando di non disturbare nessuno col rumore che farò quando andrò in pezzi. Non so quando ho sviluppato questa paura di pesare o essere invadente, spesso esco da sola perchè credo che se chiamo un amica e le chiedo se usciamo insieme lei mi dirà o di no o si sentirà in imbarazzo nel dovermelo dire. Sono un caso clinico :)
Mi devo sforzare ma è maledettamente difficile :(
 
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mony101065
view post Posted on 10/10/2011, 10:24




Ali, a me non dici niente di nuovo perchè pure io in pochi mesi ho ripreso quasi tutto e mi detesto quando faccio così ma non riesco a trovare la forza per fermarmi. E' da quando ho 17 anni che lotto con questo problema. Sono arrivata pure a vomitare tutto dopo le abbuffate, come dici tu che ti ficchi in bocca qualsiasi cosa commestibile. Non sapevo che questo problema avvesse un nome. Comunque parlarne credo faccia bene io una volta l'ho detto alla mia dottoressa ma perchè volevo che mi desse la sibutramina per vedere se così trovavo la soluzione. Purtroppo non ho la soluzione ma una cosa che ho capito è che devo trovare dentro di me la forza per resistere e da un anno a questa parte con la Atkins fatta insieme a voi sta andando tutto molto meglio perchè quando mi prendono quei momenti mangio cose concesse e poi conoscendomi so che non devo assolutamente sgarrare perchè altrimenti mollo e poi è difficile rimettersi in riga. Già il fatto che tutti i lunedì parti con il piede giusto è una buona cosa, cerca di arrivare a giovedì e non toccare niente di cibi proibiti quando ti prende voglia di dolci fatti la panna montata con il tic , se riesci a scavallare la settimana è fatta e riprendi via.
Un bacione e non smettere di provare.
 
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mollyg1
view post Posted on 10/10/2011, 12:28




avrei voluto scriverti stamattina, ma avevo bisogno della tranquillità di casa... non sentirti una mosca bianca ali, come vedi chi più chi meno la tua strada è una strada battuta... anche da me.
Io in realtà l'ho fatto per tanto tempo, quando ho trovato il coraggio di lasciare mio marito ero sull'orlo dell'anoressia, e me ne sono resa conto in tempo perchè i miei genitori visto il mio stato psicologico traballante mi hanno portato in montagna 5 gg e io non riuscivo quasi più a mangiare. potevo tranquillamente arrivare a stomaco vuoto all'ora di pranzo e non aver fame... o meglio ciò che dicevo è che avevo sempre mal di stomaco... a forza ricordo per far vedere che qualcosa mangiavo il primo gg ho mangiato una mela, la sera a cena per me uno spicchio di pizza era sufficiente. mamma s'arrabbiò tantissimo mi forzai e quando arrivai a nemmeno metà, il cuore a 2000 un attacco di tachicardia... quando siamo rientrati mamma non ha voluto che stessi a casa da sola quindi sono tornata dai miei per un periodo. ero terrorizzata che lui volesse rimettere insieme i pezzi e ritornare a casa.
Io ero disperata, avevo 22 anni, un marito del quale avevo paura da morire perchè un po' impulsivo diciamo, non ero bella, non avevo un lavoro, i miei sogni di andare a studiare fuori li avevo dovuti mettere in un cassetto e chiuderli a chiave, una bambina da crescere. mi sentivo una ragazza finita. mi ero condannata da sola ad essere infelice a vita, chi mai mi avrebbe voluto? e poi ero grassa, sto grasso che mi sono sempre portata appresso sin dalle scuole medie. cmq sono riuscita piano piano, giorno dopo giorno a ritrovare la mia vita, non è stato facile per niente, i miei genitori non mi hanno appoggiato in questa separazione... è stata dura, e per rendere l'idea solo l'anno scorso ad aprile sono riuscita a convincerlo a separarci.
A me è successo tante volte quello di cui tu parli... riempire con ciò che trovavo il vuoto che avevo dentro, e a volte raccontarlo fa più male del gesto di farlo, io lo so... io non lo racconto a nessuno, così capita ma è come se non fosse mai successo, perchè poi magari vomito e piango. Però sono sempre io, e adesso mi capita davvero raramente, ma perchè ho capito che sono forte, ma non invincibile e le mie debolezze e i miei errori non mi rendono meno bella dentro, mi rendono vera. Tutti abbiamo i nostri scheletri nell'armadio ma per la maggior parte di noi il fatto di saperli appunto chiusi lì, produce una sorta di gemello brutto... dalla serie la parte brutta di me la conosco solo io, il mio gemello brutto lo lascio a casa.
No, grazie, io ho deciso di portarmelo a braccetto, cosicchè vedendolo ogni giorno io ci possa fare l'abitudine, cosicchè accetterò che non posso sempre farcela da sola perchè anche io ho i miei lati deboli.
Anche a me succede di non volere chiedere aiuto quando sono in difficoltà, perchè io aiuto sempre tutti e ci sono sempre per tutti, e venire meno a questo mio ruolo mi causa uno scompenso... il fatto di dover andare dall'altra parte e poi correre anche il rischio di non trovare ciò di cui ho bisogno...
mi sa che mi sono dilungata un po' tanto e sono anche andata fuori tema... quello che volevo dirti è che sei bella per quella che sei anche con la tua gemella brutta che a volte prende il controllo, non devi aver paura che quella "te" ti porti al punto di non ritorno, devi cercare una riconciliazione. Puoi farlo perchè anche se dici di no io in questi mesi ho capito che sei forte, che sei tenace, che non ti lasci scoraggiare e ti rialzi sempre come hai detto tu.
Mi scuso anche io se ho detto qualcosa di storto... però come sempre ho parlato col cuore, e voglio che sai che pur se virtualmente come diceva ladyscorpio noi siamo amiche.
un abbraccio forte!
 
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ali55a
view post Posted on 10/10/2011, 12:45




ma non vi scusate se dite la vostra!! a me piacciono i confronti, e non credo che l'opinione di qualcuno possa essere giusta o sbagliata..èun opinione! e le vostre parole mi fanno sentire un po' piu forte e piu fiduciosa in me stessa! ce la posso fare, come ce l'ho fatta altre volte, basta partire e poi via!

e comunque ci tengo a dire che io non potrò mai avere una gemella brutta perchè sono troppo figa per produrne una! :B):
 
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lamutto
view post Posted on 11/10/2011, 16:06




Ciao, i disturbi alimentari sono davvero tanto diffusi purtroppo...anch'io soffro di binge e non mi va neanche malissimo adesso perchè ho passato un breve periodo di anoressia e e poi quasi 20 anni di bulimia (anche se incostante x fortuna, vado a periodi).
Questa parte di me è sempre stata molto privata, io nella vita reale sono molto socievole, espansiva, divertente, ho tanti amici, un bel lavoro e una famiglia che amo. Sono la classica persona dall'apparenza forte e a cui gli altri si appoggiano x trovare conforto e aiuto.
Ma del mio disturbo nessuno ha mai saputo niente, a parte mio marito a cui l'ho detto qualche anno fa, è come se avessi una seconda personalità nascosta che racchiude tutto il brutto della mia vita.
Quando ho visto che sono arrivata a vomitare anche da incinta, mi sono convinta (anzi mi ha convinta mio marito) ad andare in un centro x dca. Ho passato momenti terribili perchè ero cmq abituata ad accantonare ciò che mi fa soffrire e invece in terapia devi tirarlo fuori, ho avuto spesso il desiderio di mollare...ma quel periodo è passato (anche grazie ai farmaci) e adesso va meglio.
Non vomito da mesi, ci sono giorni in cui mangio troppo ma non mi abbuffo più ed è anche x questo che mi son decisa a riprovare a perdere peso.

In conclusione ti dico che andare in terapia è la cosa migliore che potresti fare x te stessa e ti dico anche che pensare alla dieta quando sei così instabile non ti fa bene x niente, io ho dovuto accantonare l'idea x + di 1 anno ma era l'unica cosa da fare, non puoi impegnare le tue energie in un rcupero mentale e pensare contemporaneamente di perdere peso, sarebbe già buono non prenderne altro.
E' difficile decidersi e partire, ma poi se hai pazienza troverai il modo di cambiare quello che non va nella tua vita e di accettare quello che non puoi cambiare, senza autodistruggerti.
 
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7 replies since 10/10/2011, 08:54   89 views
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